PECILE ALFREDO
ALFREDO PECILE
ALFREDO PECILE - Palazzo Municipale
Opera ambientata
Nato nel 1954 a Buenos Aires da una famiglia di emigranti friulani.
Vive e lavora a Frazione Provesano, S.Giorgio della Richinvelda, Pordenone, in via Boschetto n. 8
Tel. 0427.96151 - Cell. 3477601678    
E-mail : alfredo.pecile@libero.it

PROGETTO PRESENTATO
“ com’esuli pensieri nel vespero migrar ” (particolare)

 

 

 2006, installazione ambientale. Plastica riciclata, dimensioni variabili

 

“Il migrare, il trasportarsi liberamente da un luogo all’altro per sete di conoscenza, per inquietudine, per ricerca di libertà, per desiderio di un altrove a volte migliore, a volte peggiore ma sempre comunque altro, hanno attraversato l’immaginario umano nei secoli. Le migrazioni hanno inventato civiltà diverse, hanno trasformato culture, creato cibo, arte, vita.Un imbarbarimento privo di perché ha fatto sì che ora la percezione di questo atto, insito all’umana esistenza, conceda nel migliore dei casi la pietà per l’osceno spettacolo delle carrette del mare e nel peggiore insinui l’ambigua difesa ad oltranza di una civiltà che si vuole fermare nel tempo al di fuori della storia.Il libero volo degli uccelli migratori forse può, come il libero volo del pensiero, indurre alla riflessione ed al ritorno alla ragione. La plastica dannata che assemblandosi e riciclandosi diventa altro nuovo e diverso può forse ricondurre al suo giusto valore il meticciato”.   

 

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(Fotografia opera ambientata: Alessandro Costa)