IL PROGETTO
ARTE A/E CONFRONTO 2013.2014

 

Dal 2004 nel mese di dicembre la Città di Cervignano del Friuli diventa città d’arte. I vari appuntamenti ideati dal Circolo ARCI n.a. Cervignano in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Cervignano del Friuli, costituiscono un articolato progetto titolato ARTE A/E CONFRONTO che prevede l’inaugurazione - nello stesso periodo - di una Rassegna di arte contemporanea e di una mostra monografica. Il progetto ideato da Orietta Masin, che quest’anno giunge alla sua decima edizione, è pensato per avvicinare i cittadini dei centri minori all'arte contemporanea messa in relazione con importanti personalità artistiche del ‘900 della nostra Regione. 

Descrivere in modo sintetico 10 anni di un lavoro così complesso non è cosa facile, però si possono sicuramente delineare quelle linee guida che sempre hanno caratterizzato il progetto ARTE A/E COFRONTO.

Dal dicembre 2004 si è cercato di far uscire la cultura dai suoi templi, dai suoi riti esclusivi, e di portarla a confrontarsi con la gente comune. Attraverso la promozione delle diverse espressioni della cultura moderna e contemporanea, e coniugando accessibilità e qualità, dimensione locale e globale, passato e presente, si è voluto anche valorizzare il patrimonio storico artistico del nostro territorio con un percorso espositivo articolato in modo anticonvenzionale.

 

Qualche numero.

Per l’arte contemporanea: novanta artisti di diverse generazioni e formazione, professionisti ed emergenti, messi a confronto tra loro e in aperto dialogo con piazze e strade cittadine, con palazzi istituzionali e luoghi sacri. Quattro critici d’arte tra i più conosciuti della Regione (Angelo Bertani, Franca Marri, Fulvio Dell’Agnese, Chiara Tavella) si sono alternati nell’offrire al pubblico meno preparato all’arte del nostro tempo, la giusta chiave di lettura delle opere proposte, consapevoli che le espressioni contemporanee sono in genere più complesse da recepire rispetto all'arte tradizionale.

Pubblicazione di nove cataloghi a colori, uno per ogni edizione della rassegna.

 

Per l’arte moderna, dal dicembre 2005, sono otto gli artisti a cui è stata dedicata una mostra monografica: ALICE DREOSSI, DARKO BEVILACQUA, ALDO COLO', MARIO DI IORIO,  FEDERICO RIGHI,  CESARE MOCCHIUTTI,  ANTONIO CORAZZA, MARIO PITOCCO. Grazie all’apporto fondamentale della critica d’arte Francesca Agostinelli, in questo percorso di ricerca si è voluto omaggiare e celebrare grandi artisti o personalità ingiustamente dimenticate, in una alternanza tra local e global che ha fatto scoprire o riscoprire al pubblico autori entrati a far parte della storia dell’arte della nostra regione.

Alcuni di questi progetti sono stati realizzati in collaborazione con importanti partner istituzionali quali Il Museo di Arte contemporanea Revoltella per la mostra di Righi, i Musei Civici goriziani per Di Iorio, la Biblioteca Statale isontina per le esposizioni di Di Iorio e Darko.

Pubblicazione di otto cataloghi a colori, uno per ogni mostra monografica.

Una importante ricorrenza coinvolge la sezione del progetto ARTE A/E CONFRONTO dedicata alla mostra monografica. Nel 2014, infatti, si festeggia il 90esimo compleanno del Maestro Giuseppe Zigaina, che proprio a Cervignano nasce e dove da sempre risiede. Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, con l’organizzazione generale affidata al Circolo ARCI n.a. Cervignano e la cura a Francesca Agostinelli e Orietta Masin, vuole rendere omaggio al proprio concittadino, uno dei più importanti e significativi pittori italiani del Novecento, con una esposizione di carattere antologico attraverso una selezione di circa 30 brani calcografici che ripercorrono la storia inventiva e tecnica di questo grande autore dell’incisione contemporanea internazionale.

 

[L’organizzazione della mostra di Zigaina è sospesa per mancanza di fondi e si ipotizza uno slittamento dell’evento alla primavera 2014.]

 

 

Con la convinzione che la cultura sia risorsa importante per lo sviluppo sociale di un popolo, il progetto ARTE A/ECONFRONTO, oltre alle esposizioni dentro e fuori “ai palazzi”, ha adottato anche altre strategie per coinvolgere il territorio e per stimolare la partecipazione nei cittadini.

Nel corso degli anni sono stati organizzati presentazioni di libri e spettacoli teatrali (con Giorgio Monte e Manuel Buttus del Teatrino del Rifo), laboratori artistici dedicati ai bambini e coinvolto i cittadini all’interno di azioni performative. Sono nate collaborazioni e scambi tra diverse associazioni culturali del territorio. Ed è stata avviata una proficua collaborazione con l’Azienda Borgo Fornasir, situata nell’omonimo borgo in stile neoromanico fondato dall’Ingegner Dante Fornasir: grazie alla disponibilità degli eredi Fornasir, infatti, il complesso è diventato una delle sedi dell’esposizione e luogo privilegiato per molti dei suoi eventi collaterali musicali, teatrali e letterari.